21 febbraio 2006

Al GP di Calabria delusione a squadre, Testa e Berselli agli ottavi

Il GP di Calabria, giocato lo scorso week-end a Paola, è stato un valido allenamento in vista dei prossimi appuntamenti, un'ottima opportunità per confrontarsi con altri avversari di pari livello.
Al sabato, come di consueto, era prevista la competizione a squadre, dove i nostri si presentavano in tre per l'onore della firma e con pochissime velleità. Infatti a Enrico Testa e Massimo Berselli, si aggiungeva il volenteroso Daniele Calcagno, mentre il quarto elemento era uno 0-3 pesante da recuperare, in quanto nessun altro si aggiungeva alla squadra (una tirata d'orecchie generale per tutti). Ad aumentare la difficoltà ci pensava un bel sorteggio, che regalava ai catanesi, teste di serie n°3, nientemeno che Bari al gran completo e Napoli 2000, squadra tosta ed anch'essa a pieno organico. Completava il quadro, il San Francesco B. La prima partita era proprio contro il S. Franscesco B, squadra di casa, imbottita di giovani. Testa e Berselli seppellivano di gol i malcapitati avversari, mentre Calcagno si portava in vantaggio, ma si faceva recuperare e sorpassare ingenuamente nel finale, cosi che il risultato finale era di 2-2. La seconda partita era proprio contro Bari, difficile impresa quella quanto meno di pareggiare, visti anche gli accoppiamenti decisi dai baresi in quanto noi ci presentavamo in tre. Alla fine del primo tempo Testa-Borriello e Berselli-Patruno erano tutte sullo 0-0, mentre Calcagno subiva una rete da Franco Ranieri, giocando comunque bene. Nella ripresa le cose si mettevano male, Testa sprecava il gol del possibile vantaggio beccando la traversa , invece Borriello sfruttava forse l'unico errore del secondo tempo di Testa per colpirlo. Nel frattempo anche Berseli soccombeva di due gol, 4-0 finale e poco da dire. Nella terza partita ci voleva una vittoria, cioè le due vittorie di Testa e Berselli e quantomeno il pareggio di Calcagno. Partiva male Berselli che subiva a freddo il gol dal suo avversario Livio Cerullo, ma pareggiava quasi subito, iniziando l'assedio. Testa incontrava Ciano (buon giocatore) e si buttava anche lui subito in avanti, sfuttando ingenuità dell'avversario, stranamente nervoso e smanioso di attaccare. Tuttavia Ciano neutralizzava bene i primi tiri di Testa cosi che dopo il forcing della prima metà di tempo Testa non si rendeva più pericoloso. Nella terza partita Calcagno conteneva bene il bravo Massimo Bellotti, non disdegnando azioni d'attacco. Alla fine dei primi tempi era parità su tutti i campi, ma ovviamente il risultato era di 0-1. Nel secondo tempo Berselli forzava ancora e trovava lameritata rete del 2-1, anche Testa ormai spazientito, segnava comunque, ma il gol era inutile in queanto Bellotti aveva già bucato per due volte la rete di Calcagno, che poi subirà anche la terza rete. Finiva cosi il torneo a sqiadre, con molti rimpianti per non aver presentato una formazione competitiva; il torneo verrà vinto ovviamente da Bari, in finale su Cosenza.
La domenica girone semplice per Berselli, che liquidava Silano e Cotronei. Testa aveva un girone con qualche insidia, in quanto pescava Cerullo e Riccio della Sessana. La prima partita contro Cerullo si risolveva a faovre del catanese per 2-1, dopo aver subito il pareggio con un gol a porta vuota; il successivo pareggio per 0-0 tra Riccio e Cerullo, consentiva a Testa di passare già il girone, facendosi arbitro della contesa tra gli altri due. Cosi ne usciva una partita tra Riccio e Testa dove Riccio pensava di più a non subire che ad attaccare, Testa giustamente cercava la via del gol che Riccio negava con belle parate (lo 0-1 lo avrebbe eliminato). Poi nei minuti finali praticamente i due si accontentavano dello 0-0 che li qualificava entrambi al barrage. Calcagno invece pesava Sbacchi, messo un pò male per via della bevuta del giorno prima, e sbagliava volutamente facili occasioni, per poi beccare il gol della sconfitta a pochi secondi dalla fine! Questo lo eliminava quindi dal torneo. Nei barrages, Testa beccava proprio Sbacchi e non aveva problemi ad eliminarlo (6-0), mentre Berselli liquidava Bove (4-2). Agli ottavi si presentavano però già delle belle partite. Testa incontrava Ferrante, con tutti i precedenti tra i due giocatori finiti in parità, e anche stavolta la partita inizia con molto equilibrio e fasi di studio; poi Testa ha una bella occasione che però spreca, ed inizia un pressing di Ferrante che lo porterà poi al gol del vantaggio. Sul finire del primo tempo però, ancora Testa ha una occasione ma becca il palo. Nella ripresa, vewrso la metà , Ferrante segna con una bella azione di precisione, ma non finisce li, perchè Testa è ancora vivo e coglie la traversa, che mette fine ai giochi, visto che poi non succederà più nulla. Peccato. Per Berselli va ancora peggio, nel senso che la vittoria era a portata di mano, dopo essere stato in vantaggio per 3-1 su Patruno. Il primo tempo tempo si era chiuso in parità, 1-1, con Berselli in vantaggio e Patruno che pareggiava su rigore. Nella ripresa micidiale uno-due di Berselli con i suoi proverbiali contropiede; ma le partite tra i due sono sempre molto aperte e Patruno riusciva con altri due rigori a portarla in parità. 3-3 e sudden death, dove Berselli sprecava subito occasioni su occasioni, mentre Partruno alla prima occasione utile segnava. Il toreno poi sarebbe stato vinto dal favorito Capossela, in finale sulla sorpresa Borsani, capace di eliminare lungo il suo percorso verso la finale, Schiavone e Borriello.
Per noi il rimpianto di un torneo a squadre disputato in formazione rimaneggiatissima e la consapevolezza di aver giocato bene contro dei bravi avversari.

13 febbraio 2006

Massimo Berselli vince la 1a Coppa "US Acli"

Berselli cala il tris e si aggiudica il suo terzo torneo della stagione, dopo l'open di Siracusa di settembre (di seconda categoria) e la Coppa Sicilia individuale. Anche stavolta, come nella Coppa Sicilia, Berselli sconfigge in finale Enrico Testa, per 1-0 a 30 secondi dalla fine del sudden death.
Il dato positivo per il nostro club, è che ancora una volta riusciamo a piazzare tre uomini ai primi tre posti, grazie anche a Scaminante, e che un altro torneo è stato vinto. Infatti in questa stagione l'unico torneo non vinto da giocatori del club catanese è stao l'open di Gennaio, vinto dal maltese Cremona, ma anche li tre catanesi nei primi quattro.
Andando a descrivere meglio il torneo, c'è da dire che anche stavolta la partecipazione è stata più che disceta, con 24 giocatori da 5 province siciliane. Nel primo girone tutto facile per Russo, secondo classificato Sbacchi che nella partita decisiva faceva fuori l'under 15 Polizzi. Nel gruppo 2, Berselli non aveva problemi, mentre al secondo posto Ielapi passava per differenza reti contro un altro under 15, il siracusano Danilo Piccione. Nel gruppo 3 debàcle totale per Salvo Leone che cedeva di schianto in tutte e tre le partite; Corso vinceva di misura contro un ottimo Guglielmaci e contro Marini e passava per primo. L'ennese Guglielmaci si classificava secondo grazie alla larga vittoria su Marini. Nel gruppo 4 il sorteggio regalava un bel gironcino con Testa, Randielli e l'outsider De Luca; nella prima partita De Luca se la giocava contro Randielli ma alla fine perdeva di misura (2-3). Poi Testa vinceva sia contro De Luca (3-1) che contro Randielli (2-0), garantendosi il primo posto. Nel Gruppo 5 il sempre più bravo La Rosa non aveva problemi a vincere il girone e La Pietra passava secondo. Infine nel gruppo 6 Scaminante tpglieva la testa di serie a Lo Presti che giungeva secondo.
Ai barrages, Randielli soffriva più del previsto per scardinare la difesa di Sbacchi, ma alla fine era 2-0 per il siracusano; Guglielmaci batteva per 3-2 Ielapi, in una partita combattuta, mentre La Rosa schiantava Lo Presti (5-1) e Scaminante "maltrattava" La Pietra (5-0).
Si passava ai quarti, dove Testa aveva la meglio (3-0) su un bravissimo La Rosa, Scaminante doveva sudare non poco per battere Corso (3-1), mentre Berselli eliminava Randielli con un pesante 4-1. Infine Russo infliggeva un ancor più pesabte 7-1 ad un appagato Guglielmaci.
Semifinale con derby, tra Berselli e Scaminante dunque, che finiva 0-0 ai tempi regolamentari, con Scaminante che ormai conosce a memoria i compagni di club, mentre Berselli si limitava ai contropiedi, pochi ma efficaci, Tuttavia la palla non entrava per nessuno dei due, così era necessario l'extra time. Passava solo un minuto e Berselli colpiva, bella azione con entrata al volo e Scaminante non può far nulla. 1-0 e Berselli in finale. Scaminante alla seconda semifinale persa consecutivamente per 1-0 al sudden death avrà da riscattarsi. Testa invece gioca un' ottima partita contro Russo e nel primo tempo è già sopra per 2-0, concedendo poco o nulla all'avversario. Nella ripresa dopo aver fallito il 3-0 regala un gol a Russo che rientra in partita. Tuttavia, palla al centro e Testa segna ancora. Finita? macchè, ancora palla al centro e Russo segna ancora, stavolta con una bella azione. Tre gol in 6 minuti. Tuttavia, stavolta Testa "addormenterà la partita", entrando in finale. La partita conclusiva è bruttissima con molti errori nel primo tempo, mentr enel secondo si pensa di più a non prenderle. Lo 0-0 è inevitabile, e anche qui extra-time. Berselli, sfruttando il calcio di'inizio a suo favore, inizia a pressare Testa con molti angoli e tiri "sporchi". In uno di qusti è la traversa a salavare Testa , mentre in un altro bel tiro al volo il palo ed il portiere compionoil miracolo, con Testa che si era fermato per un fuorigioco che invece non c'era. Tuttavia negli ultimi 50 secondi Berselli tentava la via del gol portando tutti in avanti. Dapprima perdeva palla, ma Testa gliela regalava banalmente giocando male il contropiede, così che Berselli aveva un 'altra chance con tutto l'attacco schierato. Stavolta non perdonava però, e segnava con un tiro preciso anche se la posizione era difficile.
Nell'under 15, nelle tre equilibrate partite tra Piccione, Amato e Polizzi (tutti e tre molto promettenti), era Piccione che la spuntava grazie allla vittoria sud Amato.

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