26 gennaio 2007

Al Satellite FISTF di Roma Guzzetta arriva ai quarti di finale

Il Subbuteo Club Catania è stato presente al satellite fistf di roma con Giuseppe Guzzetta.
Il torneo organizzato dal CCT Roma, con la grande esperienza di Antonello Rodriquez, ha visto alla partenza 71 giocatori divisi in 24 gironi.
Il catanese testa di serie numero 3 ha superato il girone battendo il cosentino silano p per 5-0 e l'ascolano guarini per 3-0
Ai sedicesimii il catanese ha superato Barone p del ccts lazio per 1-0, mentre ai quarti l'etneo superava senza grosse difficoltà Tricoli per 5-0.
Il giocatore etneo si fermava ai quarti contro l'aretino nicchi per 1-0 dopo una partita tiratissima e molto combattuta.
Il torneo è stato vinto da Gara del Black Rose per 3-2 (sd) contro il compagno di squadra Guidi, il torneo veteran è stato vinto da manganello M contro Cerullo ai tiri piazzati, mentre il torneo under 15 è stato vinto da Tagliaferri Diego.
Il sabato invece si è disputato il torneo a squadre vinto dal Black Rose su Sessana per 4-0

Berselli vince a Messina il torneo di 1°categoria


Ritorna alla vittoria i catanese Massimiliano Berselli nell'Open di prima categoria svoltosi al Palatracuzzi a Messina, torneo fortemente voluto dall'US Acli nella città dello stretto, e la cui organizzazione è stata affidata all'istancabile Enrico Testa del Subbuteo Club Catania.
E' stata una bella giornata sicuramente, manifestazione riuscitissima sotto tutti i punti di vista;
i ringraziamenti vanno all Comitato regionale US ACLI nella persona del sig. Nino Scimone e a al Comitato Provinciale US ACLI di Messina nella persona del sig. Pino Silvestri che hanno permesso tutto ciò.
Erano presenti molti tesserati di Catania, Siracusa, Palermo,Reggio, Paola e Cosenza. .
L’ASD Subbuteo Club Catania 1987 si presenta con Berselli, Testa, Scaminante M, Calcagno, Leone e il nuovo acquisto Mignemi che tornava ad una competizione dopo molti mesi.
I 28 partecipanti venivano divisi in 8 gironi, nel primo Russo si aggiudicava il primo posto battedo nello scontro diretto il Catanese Scaminante M, nel secondo girone Testa perdeva la testa di serie contro Richichi che vinceva lo scontro diretto per 1-0. Negli altri gironi passavano il turno Berselli e Marini, Randielli e Lo Presti, Bagnaro e Cuzzocrea L, Soria e Ielapi, Tricoli e Sbacchi , Corso e Colella L . Gli Ottavi non vedevano grosse sorprese tranne per la sconfitta di Randielli contro Ielapi per 2-1. Ai quarti le sfide più interessanti erano tra Testa e Russo, che vedeva la vittoria del catanese per 2-1, e di Richichi contro Scaminante M che portava il palermitano ai tiri piazzati e lo batteva per 3-1 dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo zero a zero, negli altri due quarti passavano Berselli su Lo Presti per 6-1 e Bagnaro su Ielapi per 5-2.
Nelle semifinali, il derby catanese tra Berselli e Scaminante M risulta molto combattuto e il risultato di 1-0 premia Berselli. Nell'altra semifinale Testa perdeva al sd con il reggino Bagnaro, autore di un ottimo torneo, per 2-1. La finale aveva poca storia, Berselli al primo affondo era già in vantaggio e raddoppiava nel primo tempo. Il terzo gol giungeva a pochi minuti dalla fine e chiudeva definitivamente la gara e il torneo.
Il torneo di 4° categoria viniva vinto dal palermitano La Rosa battendo in finale il siracusano Piccione C per 2-0.
Il torneo Under 15 vedeva la presenza di 6 giocatori divisi in 2 gironi alla fine la vittoria è andata al palermitano Cavallaro che batteva in finale Antista per 1-0.


Coppa Italia 2006

Chianciano Terme – Il sabato la Coppa Italia, prevede il programma individuale. Sono stati cinque gli atleti della S.C. Catania scesi in campo nella competizione master mentre Scaminante M partecipa al torneo cadetti. Dopo tre turni del torneo master, giocato con la formula svizzera, Testa, Guzzetta, Berselli De Luca e Calcagno rimangono fuori dal turno ad eliminazione diretta vinta da Saverio Bari mentre Scaminante M pur avendo fatto 4 punti rimane fuori dal turno ad eliminazione diretta nel torneo cadetti vinto dal giocatore del Black Rose Marco Lauretti.
Domenica termina con una delusione l'avventura della S.C.Catania, eliminata, per la peggiore posizione nel ranking, dal club capitolino delle Fiamme Azzurre. A scendere in campo per il club etneo sono stati: Giuseppe Guzzetta, Maurizio Scaminante, Enrico Testa, Massimo Berselli, Orlando De Luca e Daniele Calcagno. Nel primo turno i catanesi battevano il Corner Team per 3-0, nel secondo turno gli etnei perdevano, nel derby siciliano, per 3-0 con i cugini rosa-nero mentre il terzo ed ultimo turno della formula svizzera ci vedeva vincenti per 2-0 contro Versilia ma non bastava per passare il turno. Si conclude così l'edizione 2006 della Coppa Italia per Catania eliminata solo per il miglior ranking delle Fiamme Azzurre che passavano al tabellone ad eliminazione diretta.














Sfortunato secondo posto per l'SC Catania nel torneo di 1°cat. a squadre svoltosi ad Acireale


Acireale, 22.10.06 Un pò di sfortuna e alcuni errori nella formazione da mettere in campo hanno codizionato il torneo di acireale per l' SC Catania. Il torneo giocato ad acireale con la collaborazione del del US ACLI era valido per il circuito nazionale, cosicchè si è potuto vedere con molto piacere anche la partecipazione della squadra calabrese del San Francesco di paola. Ai nastri di partenza erano 7 le formazioni partecipanti; due formazioni del sc catania e dell'sc palermo, siracusa, san francesco paola e la meridies catania. i turni si susseguono come da pronostico fino allo scontro diretto tra gli etnei e i rosa-nero, la vittoria netta di Berselli su un Randielli avrebbe gettato le basi per l'ennesima vittoria degli etnei se Guzzetta non avesse pareggiato con Russo e Testa e Maurizio Scaminante non avessero perduto i loro incontri rispettivamente con Emilio Richichi ed Enrico Corso. Al terzo posto lodevole il piazzamento dei calabresi Leandro Cuzzocrea, Tricoli e Soria, privi del quarto giocatore e quindi penalizzati negli accoppiamenti dei singoli incontri; a pari punti ma relegati al quarto posto per via di una strana regola che caratterizza i tornei con formula svizzera i tre fratelli Gissara ed Angelo Lo Presti che finalmente riescono a tirar su un Siracusa al completo. Quinto posto per la Meridies al suo esordio. Sesto e settimo posto per le seconde linee di Catania e Palermo tanto per smentire chi
sostiene che i tornei a squadre non concedono opportunità ai non titolari.

Bella prova del SC Catania all' Open internazionale di cormons

Nel primo torneo internazionale della stagione 2006/2007, giocato come da tradizione a Cormons, l’ASD Subbuteo Club Catania 1987 alla sua prima partecipazione sia al torneo a squadre che nella categoria open, si presenta con Testa, Berselli, Guzzetta e Calcagno.
Il torneo a squadre del sabato vedeva ai nastri di partenza il meglio delle squadre italiane, ad eccezione degli Eagles Napoli e Roma CCT, ma veniva arricchito anche dalle presenze straniere di Devils e soprattutto Mattersburg. Le 15 formazioni partecipanti erano divise in 5 gironi: nel primo girone gli austriaci del Mattersburg avevano la meglio su gli Worriors Torino per 3-1 e sui ferraresi del Subbitogol, nel secondo girone Perugia aveva la meglio di misura su Falconara per 2-1 e sui napoletani del Napoli 2000 per 4-0, il terzo girone vedeva opposti igli etnei ai forti austriaci dei Devils e al Bologna Tigers, il primo incontro contro i Devils per i rosso-azzurri era fondamentale per il passaggio del turno, alla fine la partita finisce 1-1 con i seguenti risultati:

DEVILS AUSTRIA

1

1

S.C. CATANIA

HUCEK

0

0

GUZZETTA

BAMBERZKY

2

1

BERSELLI

WITTMANN

0

0

TESTA

//

0

3

CALCAGNO

Il secondo incontro vede i catanesi affrontare i Bologna Tigers, del campione spagnolo Flores, ed anche in questo incontro gli etnei giocano molto bene e fermano sul pareggio i forti bolognesi, vincitori del torneo, con questi risultati:

BOLOGNA TIGERS

2

2

S.C. CATANIA

TRABANELLI

0

1

GUZZETTA

FLORES

3

0

TESTA

APOLLO

6

0

CALCAGNO

MARINUCCI

1

3

BERSELLI

L’ultimo incontro vedeva i Tigers Bologna vincere sui Devils per 3-1 ipotecando il primo posto nel girone. Nel quarto girone i romani del Black Rose battono i milanesi della Stalla Artois e i padroni di casa del dlf Gorizia, mentre nel quinto passa Reggio Emilia e i pisani del Black & Blu per differenza incontri sulla Triestina.

Ai barrages la Stella Artois batteva di misura Pisa per 2-1 mentre i catanesi perdevano con Falconara, senza sminuire la bella prestazione del torneo fatto, per 3-1 frutto di questi incontri:

GS DINAMIS

3

1

S.C. CATANIA

CROATTI

1

0

BERSELLI

CATALANI

3

0

TESTA

MELIA

0

2

GUZZETTA

CAPELLACCI

7

0

CALCAGNO

Ai quarti da segnalare la vittoria thrilling agli ultimi secondi di Bologna, che capovolgeva il risultato contro i Warriors negli ultimi 30 secondi, e vinceva per differenza reti, segnale di una giornata di grazia negli altri incontri perugia aveva la meglio per 2-1 su Milano mentre i romani del Black Rose uscivano per mano della Reggiana per 3-0, mentre Mattersburg batteva Falconara per 3-0 . In semifinale i Tigers eliminavano Perugia, grazie al loro trascinatore Flores e ad un Marinucci decisivo nell’altra semifinale la Reggiana batteva per 1-0 Mattersburg. La finale tra Reggiana e Bologna veniva risolta addirittura al sudden death, grazie ad Apollo. Per i bolognesi una bella vittoria che per una volta smentisce le voci di squadra troppo squilibrata.
La domenica il torneo Open era di alto livello, e quindi infuocato già dai gironi. Molti i derby tra compagni di club, e le sfide equilibrate. Gli etnei alla partenza sono: Testa inserito nel girone con Mattiangeli F e Dogali usciva dopo delle buone prestazioni ma condizionato dal un dolore alla schiena, Calcagno, inserito con Leitner e Trenta usciva dal torneo ma per Daniele è stata una buona opportunità per crescere, Berselli inserito in un girone di ferro con Bertelli D e Nastasi usciva per differenza reti dopo aver imposto il pareggio a Nastasi, e Gazzetta unico dei catanesi a passare il girone, dopo il bel pareggio con Bertelli S e la vittoria per 3-0 su Gargiulo, perdeva la testa di serie solo per differenza reti.
Al Barrages si ferma anche Gazzetta che dopo una partita tiratissima con Croatti usciva per mano del riminese solo ai calci piazzati e con la soddisfazione di non aver perso nessuna partita e non aver subito neanche un gol nei due giorni di torneo. Il torneo proseguiva e alla fine arrivavano a contendersi il titolo due stranieri, Flores e Leiner: il primo aveva liminato Bari in semifinale, mentre il secondo aveva piegato Catalani. Ne usciva una finale molto bella, con Flores sempre alla ricerca del gol, e lo trovava due volte, ma l' austriaco era capace di rimontare negli ultimi minuti con due gol di fila. Flores però ritornava in attacco e ad un minuto circa dalla fine con un gran gol si portava a casa a la vittoria. Negli under è dominio napoletano con la finale Bellotti-Palmieri vinta da Bellotti. Nei veteran altra vittoria straniera con Bamberszky dei Devils, che vince su Melia
.