Nell'Open FISTF di Napoli, le buone notizie sono arrivate dal più giovane e dal più anziano partecipante al torneo tra i colori rossazzurri: Corrado Trenta è giusto fino alla semifinale Veteran arrendendosi per 0-1 al vincitore Richichi di Palermo, mentre il piccolo Claudio Panebianco si è fermato in semifinale della categoria Under 12, sconfitto 1-3 dal greco Vlassopoulos, anch'egli poi vincitore del torneo.
La due giorni napoletana verrà ricordata anche come la più numerosa mai fatta per il club Catanese, che schierava ben tre squadre il sabato, 8 Open, 1 Veteran, 1 Under 19 e 1 Under 12 la domenica.
Il sabato era dedicato come di consueto al torneo a squadre; la squadra A passava il girone dopo aver sconfitto per 3-1 i Phoenix di Salerno e pareggiato 1-1 contro la Sessana. Da notare il debutto di Carlo Piscopo, aggregato alla prima squadra visti i forfait di Russo e Berselli dell'ultima'ora. Il napoletano si mostrava subito un ottimo acquisto, costringendo la coppia Ferrante-Canicchio al pareggio nel match contro i campani. Successivamente agli ottavi i catanesi beccavano la Lazio, dei ragazzini terribili e proprio due di questi portavano i punti decisivi: Tagliaferri sconfiggeva Testa per 3-0 portando la differenza reti a +2 per i laziali, viste anche le vittorie di Vlassopoulos su Piscopo e quelle di Guzzetta e Trenta su Caviglia e Lauretti rispettivamente, tutte per 2-1. A sfavore di Testa le numerose occasioni da rete fallite, una costante del weekend per il giocatore catanese.
La squadra B, composta da Giuseppe Panebianco, Davide Marletta e Walter Siracusa si fermava nel girone (difficile con Cosenza e Lazio), mentre la squadra C con Calcagno, Magrì, Claudio Panebianco e De Luca. Proibitiva la prima partita finita 0-4 contro gli Eagles Napoli (ma gia da rilevare il 2-3 di Panebianco contro Palmieri), la seconda partita contro Napoli 2000 B si concludeva con la sconfitta per 1-2, con la vittoria di Magrì e le sconfitte immeritate di Panebianco e Calcagno.
La domenica dunque torneo individuale; passavano il turno Open solo Testa, Guzzetta e Giuseppe Panebianco, che tuttavia uscivano al barrage. Testa giocava una bellissima partita contro Stefano Buono ma usciva sconfitto 0-2 anche qui con numerose occasioni fallite; Guzzetta usciva al sudden death contro Ciano sfortunatamente (0-0 ai tempi regolamentari) mentre Panebianco incontrava un osso durissimo come Di vincenzo e aveva ben poco da fare, tuttavia resta la soddisfazione di aver passato il turno. Girone difficile per De Luca (Napolitano Niki e Buono), Calcagno (Sparano e Casentini), Piscopo (Cuzzocrea e Ferrante), che dovevano cedere ai loro avversari. Buona esperienza per Marletta e Magrì che pero uscivano dai loro gironi ugualmente. Restavano quindi come detto Trenta che dopo il quarto di finale contro Cerullo vinto per 2-1 cedeva con Richichi in una partita molto sofferta dove il palermitano pressava costantemente il giocatore romano. Nella categoria Under 19 debuttava Walter Siracusa (gioca da meno di un anno),che aveva la sfortuna di trovare nel girone oltre al "vecchio" Bellotti, anche l'esperto Levrano. La prima partita pareggiata per 2-2 con il bagherese Lo Presti (che segnava la rete del pareggio quasi allo scadere), comprometteva già il passaggio del turno, concretizzatosi poi con la sconfitta per 0-2 contro Levrano. Nulla da fare contro Bellotti, dunque il giovane under 19 doveva uscire nel girone, ma l'esperienza napoletana servirà per la prossima Coppa Italia. Il grosso risultato lo coglieva Claudio Panebianco nell'under 12, che dopo aver pagato l'emozione dle debutto contro Gentile (0-3) nel girone, passava in scioltezza sia la seconda partita che il barrage. Nei quarti affrontava il vice campione del mondo Ciccarelli che metteva subito sotto alla prima azione. Nella ripresa arrivva anche il raddoppio, ma il piccolo napoletano accorciava subito le distanze, con il risultato che non cambiava più, tra la sorpresa un pò di tutti i presenti. Nella semifinale altra partita difficile contro il greco come detto, che portatosi in vantaggio nel primo tempo, veniva pareggiato nella ripresa, dove Claudio sprecava anche il possibile 2-1, che invece trovava Vlassoupolos a pochi minuti dal termine. Il 3-1 arrivava al suono della sirena a giochi fatti. Comunque grande risultato del piccolo under catanese gia ai vertici della categoria.
