20 maggio 2005

Giuseppe Guzzetta campione siciliano 2005
















A Siracusa, Giuseppe Guzzetta si laurea campione Siciliano 2005, dimostrando di essere il giocatore siciliano più in forma e probabilmente il più forte e continuo nei risultati della stagione.
I giocatori al via erano 18, con una larga rapprentanza catanese, anche se mancavano all'appello Lucca e Scaminante. Nei gironi nessuna sorpresa, da notare il girone combattutissimo dove si incontravano Moscato, Accurso, Leone e Randielli; oltre il siracusano, Moscato passava grazie alla vittoria di misura su Leone ed il pareggio su Randielli. Negli altri gironi, vita facile per Russo, Guzzetta, Berselli e Testa. Ai barrages Moscato eliminava Bruno Gissara, ma ai quarti veniva stoppato da Guzzetta (3-1). Iniziava bene Marco, poi Giuseppe faceva valere il suo gioco senza fronzoli ma efficacissimo. Berselli e Russo non avevano problemi contro Murabito e Fabio Gissara; la sorpresa arrivava dalla partita dove Randielli vinceva ai piazzati contro uno svogliato Testa, vincitore delle due ultime edizioni. In semifinale eterna sfide: Guzzetta - Berselli e Russo - Randielli. Nella prima, stavolta Guzzetta si prendeva le sue rivincite, dopo le ultime sconfitte a Paola e Catania di gennaio e stavolta l'1-0 era a suo favore; nell'altra sfida Russo si faceva rimontare due reti negli ultimi 90 secondi, per poi segnare subito al golden goal dopo 15 secondi!
La finale vedeva Guzzetta controllare abbastanza agevolmente Russo per poi colpirlo nelle occasioni più propizie; finiva 1-0 con Guzzetta che nel secondo tempo rischiava poco o nulla, e cosa più importante, il titolo regionale resta a Catania per il terzo anno consecutivo.

16 maggio 2005

All'Open di Paola, Berselli in semifinale

Con un pò di ritardo, pubblichiamo il resoconto sull'Open giocato in terra calabra.
A Paola, 30 giocatori si ritrovavano per l'open, a due mesi esatti dal satellite; stavolta a spuntarla è un giocatore di valore come Proietti, che vince la finale al suddendeath (1-0) contro il barese Capossela.
I nostri si presentavano al via con Guzzetta, Berselli, Testa e Moscato; da segnalare anche la presenza di Mignemi della Sangregorese, i siracusani Russo, Randielli e Lo Presti.
Al sorteggio era sfortunato Moscato che pescava la testa di serie n°1 Capossela, e l'esordio era proprio contro di lui: il 6-1 lo penalizzava con la differenza reti, e costretto a vincere contro Leandro Cuzzocrea, finiva col beccare in contropiede anche due reti.
Guzzetta e Testa invece vincevano facilmente i propri gironi; Berselli soffriva un pò contro Romito ed alla fine passava secondo per differenza reti. Passavano anche Russo e Randielli, mentre gli altri venivano eliminati.
Agli ottavi sfide con insidie per Testa e Berselli, rispettivamente contro Cuzzocrea M. e Borriello, ma entrambi si imponevano per 1-0 e soffrendo non poco. Guzzetta invece dominava anche cotro Tricoli; eliminato Randielli da Capossela e Russo scherzava contro Soria, facendosi rimontare stupidamente 3 reti, ma poi passava al golden goal.
Ai quarti si incrociavano putroppo Guzzetta e Berselli: solita partita di attesa e contropiede per Berselli, che anche stavolta sapeva come colpire l'avversario; finiva con l'uscita di Guzzetta al primo gol subito nel torneo. Testa pescava Capossela e riusciva a contenerlo bene nel primo tempo; nella ripresa il barese trovava il guizzo vincente ed il gol della tranquillità a 30 secondi dalla fine, dopo che Testa avrebbe potuto (con un pizzico di incisività in più) trovare la via della rete. Nel frattempo anche Russo continuava battendo 3-2 il giovanissimo Mattia Bellotti, astro nascente del calcio tavolo italiano.
In semifinale i due siciliani trovavano le prime due teste di serie, ma gli incontri non erano affatto a senso unico. Berselli subiva subito il gol, seguito poi dal raddoppio di Capossela; ma Massimo comunque giocava bene in avanti e accorciava meritatamente le distanze già nel primo tempo; nella ripresa occasioni da entrambe le parti, e Berselli dopo qualche minuto di pressione trovava anche il pari. Tuttavia Capossela, con una tranquillità incredibile, pescava il gol del 3-2 entrando in una difesa molto ballerina; anche Russo capitolava per 1-2, dopo aver agguantato il pari. In definitiva buona prestazione globale per i catanesi.