16 maggio 2005

All'Open di Paola, Berselli in semifinale

Con un pò di ritardo, pubblichiamo il resoconto sull'Open giocato in terra calabra.
A Paola, 30 giocatori si ritrovavano per l'open, a due mesi esatti dal satellite; stavolta a spuntarla è un giocatore di valore come Proietti, che vince la finale al suddendeath (1-0) contro il barese Capossela.
I nostri si presentavano al via con Guzzetta, Berselli, Testa e Moscato; da segnalare anche la presenza di Mignemi della Sangregorese, i siracusani Russo, Randielli e Lo Presti.
Al sorteggio era sfortunato Moscato che pescava la testa di serie n°1 Capossela, e l'esordio era proprio contro di lui: il 6-1 lo penalizzava con la differenza reti, e costretto a vincere contro Leandro Cuzzocrea, finiva col beccare in contropiede anche due reti.
Guzzetta e Testa invece vincevano facilmente i propri gironi; Berselli soffriva un pò contro Romito ed alla fine passava secondo per differenza reti. Passavano anche Russo e Randielli, mentre gli altri venivano eliminati.
Agli ottavi sfide con insidie per Testa e Berselli, rispettivamente contro Cuzzocrea M. e Borriello, ma entrambi si imponevano per 1-0 e soffrendo non poco. Guzzetta invece dominava anche cotro Tricoli; eliminato Randielli da Capossela e Russo scherzava contro Soria, facendosi rimontare stupidamente 3 reti, ma poi passava al golden goal.
Ai quarti si incrociavano putroppo Guzzetta e Berselli: solita partita di attesa e contropiede per Berselli, che anche stavolta sapeva come colpire l'avversario; finiva con l'uscita di Guzzetta al primo gol subito nel torneo. Testa pescava Capossela e riusciva a contenerlo bene nel primo tempo; nella ripresa il barese trovava il guizzo vincente ed il gol della tranquillità a 30 secondi dalla fine, dopo che Testa avrebbe potuto (con un pizzico di incisività in più) trovare la via della rete. Nel frattempo anche Russo continuava battendo 3-2 il giovanissimo Mattia Bellotti, astro nascente del calcio tavolo italiano.
In semifinale i due siciliani trovavano le prime due teste di serie, ma gli incontri non erano affatto a senso unico. Berselli subiva subito il gol, seguito poi dal raddoppio di Capossela; ma Massimo comunque giocava bene in avanti e accorciava meritatamente le distanze già nel primo tempo; nella ripresa occasioni da entrambe le parti, e Berselli dopo qualche minuto di pressione trovava anche il pari. Tuttavia Capossela, con una tranquillità incredibile, pescava il gol del 3-2 entrando in una difesa molto ballerina; anche Russo capitolava per 1-2, dopo aver agguantato il pari. In definitiva buona prestazione globale per i catanesi.