18 dicembre 2011

III° Torneo Città di Messina: Ivano Russo arriva secondo


Tappa regionale sfortunata per i colori rossoazzurri del Subbuteo Club Catania in quel di Messina, stavolta la vittoria non arriva, per merito del barcellonese Sciacca, molto bravo e cinico nei momenti clou. Per i catanesi la consolazione dei posti di rincalzo del podio, con Russo secondo, Claudio Panebianco terzo e Siracusa quarto. Il torneo vedeva al via una quarantina di iscritti; nei gironi si perdevano Giuseppe Panebianco, un po in ombra, e Davide Marletta che alternava belle giocate a momenti di appannamento. Il torneo entrava nel vivo dagli ottavi, il solo Russo era impegnato nei barrages dove eliminava agevolmente Frollo. Lo stesso Russo soffriva per avere la meglio di Magrì agli ottavi e solo al sudden death. Passavano agevolmente anche Siracusa che regolava il piccolo La Torre (6-2) e Panebianco che vinceva contro Torre 3-1. Testa aveva la meglio su Squaddara e a sorpresa Longo veniva eliminato da Mandanici, col risultato di 2-0. Ai usciva Testa per mano di Sciacca al sudden death per 1-0, col barcellonese che per lunghi tratti veniva rinchiuso nella propria meta campo dal possesso palla del catanese che però sprecava quando si presentava davanti al portiere; piu concreto Sciacca che nel sudden death non sprecava. Russo ancora al sudden death eliminava Carlo Gissara mentre Panebianco batteva nettamente per 6-1 Natoli e Siracusa aveva la meglio per 1-0 su Mandanici in una partita da lui condotta molto bene. Sfumava cosi la possibilità di piazzare quattro catanesi nei primi posti. Sciacca continuava a eliminare catanesi, eliminando Panebianco in semifinale, dopo che quest'ultimo era passato in vantaggio a meta primo tempo; Sciacca era bravo a pareggiare alla fine del primo tempo e poi a piazzare il clpo decisivo nel secondo. Nell'altra semifinale tra Russo e Siracusa, ne veniva fuori una bella partita con capovolgimenti di fronte, con Russo che sfruttava le occasioni e Suiracusa sbagliava, ritrovandosi sotto per 0-2 alla fine del primo tempo e addirittura 0-3 nel secondo. Ma Siracusa riprendeva la partita fino allo 2-3 sprecando il gol del pareggio alla fine. La finale si risolveva ancora al sudden death, a favore di Sciacca per 3-2.