1 settembre 2013

Torneo Regionale a San Pietro Clarenza: Longo 2° Classificato

La stagione siciliana è ripartita come di consueto, dal torneo organizzato dal nostro club, stavolta nella Palestra comunale di San Pietro Clarenza. L'aria di casa avrà fatto bene a Michele Magrì, ex-giocatore del Subbuteo Club Catania, passato quest'anno dal Barcellona al Messina. In finale sconfiggeva Santo Longo, ai tiri piazzati, dopo che Longo era in vantaggio fino ad una manciata di secondi dalla fine. In generale il torneo, che vedeva 35 partecipanti al via, non era fortunato per i colori etnei: nei gironi uscivano gia Tosto e Calcagno, che poi giungeranno rispettivamente in semifinale e finale del torneo cadetti/consolazione. Tosto pagava la sconfitta con Frasca, oltre a quella con Berselli. Calcagno in un girone ostico, dopo aver pareggiato con Mandanici, si giocava il passaggio con Natoli, ma il risultato di 0-2 lo estrometteva. Nessun problema per Panebianco, mentre Longo sconfiggeva Bagnato 3-1 e passava primo. Testa partiva sempre in svantaggio contro Lo Presti e Magri, ma poi portava a termine le partite vittoriosamente (4-1 e 3-2). Agli ottavi prima sopresa del giorno: Panebianco usciva contro Natoli, una sconfitta per 2-0 forse condizionata dalle non perfette condizioni di salute, ma diamo a 'Cesare quel che è di Cesare', bravissimo il messinese a fare sua la partita. Passavano agevolmente Testa e Longo (2-0 su Gissara Carlo e 4-1 su Francesco La Torre). Ai quarti Testa chiudeva il primo tempo 3-0 contro Murabito e poi finiva in affanno (3-2), mentre Longo si sbarazzava dello spauracchio Mandanici (3-1). Nelle altre partite, Magrì eliminava ai piazzati Berseli e Natoli si confermava in giornata eliminando Bagnato. In semifinale putroppo i due catanesi rimasti si incrociavano, e ne usciva una partita bruttina, dove Testa teneva il pallino e sprecava una ottima occasione nel primo tempo, poi era bravo Longo a meta del secondo tempo a sbloccare con una azione al volo dalla difesa dopo che Testa aveva colpito un palo. Il raddoppio arrivava qualche minuto dopo, cosi come il gol che accorciava le distanze, ma negli ultimi 3 minuti non accadeva piu nulla. La finale come detto, era nelle mani di Longo, passato in vantaggio con un rigore nel primo tempo, ma proprio alla fine Magrì trovava il guizzo per pareggiare. Per Longo la magra soddisfazione di essere al primo posto nel ranking siciliano. Per Panebianco l'augurio di ritrovare la forza nel prossimo weekend a Madrid per il mondiale.