18 settembre 2013

Telegramma del Sindaco di San Pietro Clarenza

LA CONQUISTA DEL RAGUARDEVOLE E PRESTIGIOSO TITOLO MONDIALE MI RIEMPIE DI IMMENSO ORGOGLIO E, UNITAMENTE ALL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN PIETRO CLARENZA, ESPRIMO VIVO E TANGIBILE APPREZZAMENTO IN NOME DEI VALORI DELLO SPORT E DEI SUOI PIU' ALTI CONTENUTI E SIGNIFACATIVI.

IL SINDACO
GIUSEPPE BANDIERAMONTE

15 settembre 2013

Panebianco vince l'Open di Vibo

Ad una settimana dal trionfo di Madrid, il giovane campione catanese vince anche in Italia, per la precisione in quel di Pizzo, portando a casa la prima vittoria in un Open FISCT (le altre vittorie fino ad oggi erano state in Satelliti e Tornei Regionali). Senza particolari problemi la cavalcata fino alla finale, dove Panebianco giungeva dopo aver affrontato nel girone eliminatorio prima Calcagno sempre del Subbuteo Catania (2-1 il finale), poi Diletti e alla fine Riccobene, sconfitto per 2-0. Ai quarti eliminato Colella per 4-2 e in semifinale nessun problema contro Bagnato: 4-0. La finale era contro il sempre ostico Sciacca, e la partita come spesso accade con il barcellonese era ricca di occasioni per Panebianco ma non riusciva a chiuderla nei tempi regolamentari, che finivano 1-1. Stavolta però Panebianco dimostrava di avere ancora voglia di vincere e si imponeva per 3-2 sfatando il tabù dei piazzati.
L'altro catanese Calcagno usciva invece nel girone dopo aver perso contro Panebianco e Riccobene per 3-2, ma giungeva fino alla finale del future perdendo pero 5-1 contro Natoli.

8 settembre 2013

WORLD CUP MADRID 2013 Claudio Panebianco è campione del mondo Under 15

Il giovane catanese, (15 anni il prossimo giovedì), conquista il titolo a Madrid, dove si sono appena conclusi i campionati mondiali di Calcio da Tavolo. Il liotro rosso-azzurro festeggia con la nazionale italiana il suo (primo titolo mondiale individuale) nella difficile categoria under 15, inoltre il piccolo campione dal ciuffo biondo e dall’aria timida, ritornerà in città con il mondiale in tasca ..dopo aver già ottenuto il primo posto nel campionato italiano e la coppa Italia nel 2012. «Ha messo la ciliegina sulla torta»

1 settembre 2013

Torneo Regionale a San Pietro Clarenza: Longo 2° Classificato

La stagione siciliana è ripartita come di consueto, dal torneo organizzato dal nostro club, stavolta nella Palestra comunale di San Pietro Clarenza. L'aria di casa avrà fatto bene a Michele Magrì, ex-giocatore del Subbuteo Club Catania, passato quest'anno dal Barcellona al Messina. In finale sconfiggeva Santo Longo, ai tiri piazzati, dopo che Longo era in vantaggio fino ad una manciata di secondi dalla fine. In generale il torneo, che vedeva 35 partecipanti al via, non era fortunato per i colori etnei: nei gironi uscivano gia Tosto e Calcagno, che poi giungeranno rispettivamente in semifinale e finale del torneo cadetti/consolazione. Tosto pagava la sconfitta con Frasca, oltre a quella con Berselli. Calcagno in un girone ostico, dopo aver pareggiato con Mandanici, si giocava il passaggio con Natoli, ma il risultato di 0-2 lo estrometteva. Nessun problema per Panebianco, mentre Longo sconfiggeva Bagnato 3-1 e passava primo. Testa partiva sempre in svantaggio contro Lo Presti e Magri, ma poi portava a termine le partite vittoriosamente (4-1 e 3-2). Agli ottavi prima sopresa del giorno: Panebianco usciva contro Natoli, una sconfitta per 2-0 forse condizionata dalle non perfette condizioni di salute, ma diamo a 'Cesare quel che è di Cesare', bravissimo il messinese a fare sua la partita. Passavano agevolmente Testa e Longo (2-0 su Gissara Carlo e 4-1 su Francesco La Torre). Ai quarti Testa chiudeva il primo tempo 3-0 contro Murabito e poi finiva in affanno (3-2), mentre Longo si sbarazzava dello spauracchio Mandanici (3-1). Nelle altre partite, Magrì eliminava ai piazzati Berseli e Natoli si confermava in giornata eliminando Bagnato. In semifinale putroppo i due catanesi rimasti si incrociavano, e ne usciva una partita bruttina, dove Testa teneva il pallino e sprecava una ottima occasione nel primo tempo, poi era bravo Longo a meta del secondo tempo a sbloccare con una azione al volo dalla difesa dopo che Testa aveva colpito un palo. Il raddoppio arrivava qualche minuto dopo, cosi come il gol che accorciava le distanze, ma negli ultimi 3 minuti non accadeva piu nulla. La finale come detto, era nelle mani di Longo, passato in vantaggio con un rigore nel primo tempo, ma proprio alla fine Magrì trovava il guizzo per pareggiare. Per Longo la magra soddisfazione di essere al primo posto nel ranking siciliano. Per Panebianco l'augurio di ritrovare la forza nel prossimo weekend a Madrid per il mondiale.