16 febbraio 2007

"Chi ama lo sport ama la vita"

Catania - Venerdì 2 febbraio una tragedia colpiva Catania portandoci via l'ispettore capo Filppo Raciti, un evento che ha segnato profondamente i cuori di tutti. In ricordo di questi avvenimenti si è svolto domenica 11 febbraio, presso il Palacannizzaro di Acicastello (CT), un torneo di subbuteo il cui slogan era: "Chi ama lo sport ama la vita". L'incontro tra i giocatori non è avvenuto come di consueto presso il palazzetto, bensì davanti lo stadio Cibali di Catania. Più esattamente nella ormai "famosa" piazza Spedini, dove sono stati posti un mazzo di fiori, donato dai club partecipanti al torneo, e una serie di messaggi provenienti da club e giocatori di tutta Italia. Successivamente ha preso via il torneo, erano presenti i giocatori di Catania, Palermo, Siracusa, Messina, Reggio Calabria e Paola (CS). Ad imporsi nella categoria Open è stato Massimo Berselli del Subbuteo Club Catania, la vittoria è giunta in finale per 2-1 sul compagno di club Maurizio Scaminante. Mentre il torneo under 15 è stato vinto dal palermitano Alessio Cavallaro. Vero vincitore del torneo è stato lo spirito di solidarietà dimostrato dai giocatori,accorsi in massa per prendere parte all'iniziativa. Tutto il ricavato delle iscrizioni e stato donato alla famiglia Raciti.

Ufficio Stampa Subbuteo Club Catania