17 giugno 2009

Trionfo catanese al setellite di Reggio Calabria


Si è giocato sabato 13 e domenica 14 giugno il satellite internazionale FISTF di Reggio Calabria. La nutrita flotta di giocatori rossazzurri presenti al torneo è riuscita a fare incetta di vittorie, portando sotto l'Etna sia il trofeo a squadre che quello individuale nella categoria Open. Il sabato, giornata dedicata alle competizioni a squadre, il club di Catania si presentava con due formazioni suddivise in squadra "A" e squadra "B". Della prima facevano parte gli esperti Berselli, Calcagno, Testa ed il giovanissimo campione Claudio Panebianco (10 anni appena). La seconda squadra era composta da Giuseppe Panebianco (padre di Claudio), Stefano Valenti e Walter Siracusa, tutti e tre alla loro prima esperienza in un torneo a squadre. Il girone unico metteva subito di fronte le due formazioni rossazzurre, con la squadra A vincente per 3-0 sulla B. Nel secondo turno riposo per la squadra B, mentre Catania A vinceva agevolmente contro la squadra di Messina 3-1.
Terzo turno e questa volta a riposare era la squarda A, mentre in scena andava Catania B - Reggio A conclusasi con una sconfitta 1-3, impreziosita però dall'ottima vittoria di Walter Siracusa. Al quarto turno si giocavano Catania A - Reggio B 3-0 e Messina - Catania B 2-0, con i tre esordienti rossazzurri che vedono sfumare la vittoria negli ultimi minuti, dopo essere stati sopra addirittura 3-1.
Nell'ultimo turno Catania B perdeva l'occasione di piazzarsi al quarto posto, venendo ulteriormente sconfitta 1-0 da Reggio B. Sugli altri campi invece Catania A se la vedeva con Reggio A, nel match che avrebbe deciso la vittoria del torneo. Troppo forti però i catanesi, Berselli regola facilmente Bagnato per 3-0, Calcagno si sbarazza 2-0 dell'ostico Cotronei, Panebianco asfalta 4-0 l'inesperto Cantarella ed il solo Testa non riesce a vincere facendosi pareggiare 1-1 da Ielapi P all'ultimo secondo di gioco. Un 3-0 netto dunque della compagine A, che festeggia così la vittoria del torneo.
Domenica è il giorno del torneo individuale, al quale prendevano parte Berselli, Testa, Calcagno e Valenti. Unico a non essere testa di serie era l'ancora inesperto Stefano Valenti, costretto a cedere già nel girone, ma solo per differenza reti con il reggino Scali. Calcagno dopo un deludente 0-0 con il cosentino Pellegrino, riusciva comunque a vincere il girone battendo 4-0 Cantarella e poi lo stesso Pellegrino ai piazzati (valevoli per il primo posto). La sua corsa però si frenava a sorpresa contro il reggino Iaria che gli imponeva un inatteso stop nei barrages.
Berselli e Testa invece vincevano in scioltezza i propri gironi. Massimiliano però, essendo la testa di serie numero 7, si ritrovava comunque a giocare i Barrages, nei quali con un tennistico 6-1 faceva fuori il colonnello Ielapi. Ai quarti si giocavano le partite Berselli - Randielli 4-1 e Testa - Natoli 3-0. Le semifinali vedevano Berselli vincere sul futuro rossazzurro Russo 2-0 e Testa faticare sino agli ultimi secondi del sudden death per avere la meglio sul cosentino Antonio Gentile 1-0.
Alla fine dunque fianle tutta catanese con Berselli vincitore 3-1 sul compagno di squadra Testa, in una partita divertente e piena di ribaltamenti di fronte.
Per la cronaca il torneo veteran se lo aggiudicava Antonio Gentile, mentre suo figlio Ernesto faceva doppietta portandosi a casa i titoli under 15 ed under 12.
Prossimo appuntamento tra due settimane a Roma con il GP d'Italia nel quale Catania sarà presente a squadre, nella categoria open (Calcagno e Guzzetta) ed in quella veteran (Berselli e Trenta).