2 ottobre 2011

Claudio Panebianco vince l'International Open di Napoli. La squadra esce ai quarti contro i padroni di casa dell'Eagles Napoli


Anche quest’anno il Subbuteo Club Catania torna con un “titulo” dall’ Open Internazionale di Napoli; dopo la vittoria di Walter Siracusa nell’under 19 dello scorso anno, è Claudio Panebianco che riesce a vincere nell’ Under 15, dimostrando di aver gia superato lo scotto iniziale del cambio di categoria. Quest’anno la nostra rappresentativa era formata da 5 atleti, che nel torneo a squadre del sabato veniva inserita nel girone con Napoli 2000 “B” e il Master Sanremo (entrambe le squadre erano in tre). La prima partita era una formalita, sbrigata con un 4-0 grazie alle vittorie di Russo e dei due Panebianco. La seconda partita diventava fondamentale per vincere il girone e partendo dal vantaggio di 1-0 bastava anche il pari, che veniva mantenuto fino a meno di un minuto dalla fine, quando Guzzetta subiva la rete di Calonico, dopo aver sciupato anche delle belle occasioni, e Russo che aveva pareggiato lo svantaggio di Alessi, subiva in maniera sfortunata la rete del 2-1. Claudio Panebianco invece soccombeva 0-2 contro un bravo Dogali abile a sfruttare due buone occasioni nel secondo tempo. Restava il rammarico per una partita buttata via malamente, considerato anche che sia Russo che Guzzetta avevano il possesso palla ad un minuto dalla fine. Quindi era necessario giocare il barrage, contro gli Eagles “B”, squadra ostica che aveva tra le sue fila i giovani fratelli Di Vito, e Farace. Partita infatti molto equilibrata, ma che girava dalla parte catanese grazie alle reti di Guzzetta che si portava gia nel primo tempo sul 2-0 contro il piccolo Di Vito. Russo subiva la rete di Farace, ma con il gol di PAnebianco C. su Fucci ci si portava sul 2-1 che restava il risultato finale, visto il pareggio a reti bianche tra Testa e Luigi Di Vito. Si spalancavano le porte dei quarti, e ci toccava lo scontro contro la prima squadra degli Eagles, in formazione completa, quindi partita difficilissima. Nel primo tempo Mettivieri piazzava subito un uno due micidiale contro Russo, ma Testa segnava contro Borriello. Guzzetta bloccava Bolognino e anche Panebianco C. e Setale erano pari. Nel secondo tempo raddoppio di Testa ma rispondeva Mettivieri con la terza rete. Il miracolo si stava concretizzando con il grandissimo gol di Guzzetta su Bolognino, ma negli ultimi 5 minuti arrivava prima il pari del fortissimo napoletano, e subito dopo la rete di Setale, dopo che Panebianco aveva avuto una ottima occasione per passare in vantaggio. Sfumava cosi un sogno che avevamo accarezzato per una manciata di minuti. Gli Eagles si sono piazzati secondi alle spalle del Bologna. La domenica, come detto, è stata la giornata trionfale per Claudio Panebianco, che metteva in riga tutti gli avversari, a partire a Andrea Ciccarelli e Lo Iacono, reoglati nel girone per 3-1 e 4-1. Il barrage era una formalità e la partita contro Matteo Ciccarelli in semifinale era perfetta con due reti gia nel primo tempo. Nella ripresa arrivava anche il terzo gol, ed erano vane le due reti del piccolo napoletano, l’ultima delle quali arrivata proprio allo scadere. La finale era contro il plurititolato Diego Tagliaferri, che si metteva subito bene per Claudio, che con una grande azione di sfondamento trovata la rete nei primi secondi. Iniziava una partita dove i due ragazzi arrivavano spesso al tiro, ma era piu preciso Panebianco che a inizio ripresa piazzava la seconda rete; ma invece di congelare il match, il catanese si esponeva agli attacchi a valanga di Tagliaferri che accorciava le distanze e piu volte sfiorava il pari, che non arrivava, e anzi arrivava la terza rete per Panebianco che approfittava degli ampi spazi lasciati in difesa dal suo avversario. Negli ultimi minuti non succedeva piu nulla ed arrivava dunque la vittoria. Non avevano le stesse fortune i grandi, soprattutto Giuseppe Panebianco che doveva uscire gia nel girone per opera dei forti Varriale e Carmine Napolitano. Guzzetta passava agevolmente (7-0 e 4-1 contro Carollo e Silveri), Russo giocava una buona partita ma perdeva 0-1 (di rigore) contro il vincitore Nicky Napolitano, mentre Testa perdeva abbastanza incredibilmente la prima per 0-1 contro Maresca e poi la seconda la vinceva per 2-1. Ai barrage, Russo batteva l’ostico Ottone per 1-0, e Testa regolava sempre per 1-0 Pane. Ai sedicesimi andava bene a Guzzetta che non aveva problemi con Cuomo, mentre avversari piu difficili per Russo, che sbagliava partita contro Santanicchia e usciva perdendo 4-0; Testa invece giocava una buona partita contro Bari, che veniva risolta nel secondo tempo dal reggiano, per 1-0. Per Testa il rammarico della ultima occasione non sfruttata e della sconfitta nel girone. Restava il solo Guzzetta che agli ottavi giocava una otima partita contro Ferrucci, che pero nell’unico tiro in porta pareggiava. Guzzetta aveva un ottima occaisione al sudden death ma il palo lo fermava. Ai piazzati non segnava nessuno, ne Ferrucci ne Guzzetta (addirittura comico l’errore al secondo piazzato) fino all’ultimo tiro dove Ferrucci indovinava la palombella e Guzzetta no. Ferrucci arrivava poi in finale, eliminando sempre ai piazzati lo stesso Bari, ma il vincitore era come detto Napolitano. Resta la soddisfazione della vittoria di Panebianco, che si è anche fatto valere nel torneo a squadre, e la consapevolezza che quest’anno potremo toglierci ancora altre soddisfazioni.