23 aprile 2008

Serie B, girone di andata, ci sarà da lottare.


La due giorni del girone di andata di Serie B si è chiusa con un bilancio di due vittorie un pareggio e cinque sconfitte, relegando cosi il club catanese al penultimo posto con 7 punti ed un margine di 4 punti sull'ultima, le Fiamme Azzurre Roma e a tre punti dal Rieti, prima squadra "salva" al momento.
La squadra era composta da Testa, Calcagno, Berselli, Guzzetta e Scaminante M.; alla prima giornata arrivava la sconfitta di misura con Cagliari, 2-1, a nulla valeva la vittoria di Berselli su Migliavacca, in quanto Testa perdeva negli ultimi minuti contro il forte Emanuele Licheri e Scaminante veniva sconfitto da Colombo. Il riscatto, arrivava ciol il secco 3-0 rifilato alla Sessana alla seconda giornata, grazie alle vittorie di Testa su Ferrante, Scaminante su Sasso e Berselli su Riccio. Bravo Guzzetta a impattare contro Ciano/Canicchio. La partita forse spartiacque, che lasciava intravvededere le negatività di questo weekend è stata quella contro Biella, dove i catanesi venivano sconfitti per 1-0; decisiva risultava la sconfitta di Scaminante contro Ronzani, mentre Berselli, Testa e Guzzetta si facevano bloccare rispettivamente da Gagliardi, Bodin e Jon Scotta. La sconfitta è stata ancora piu difficile da digerire per come è maturata: i catanesi infatti sono stati quasi sempre avanti, fino a meta del secondo tempo, quando addirittura anche Testa era sotto immeritatamente, e con un reazione di orgoglio pareggiava e aveva anche alcune occasioni per vincerla. La quarta giornata ci vedeva opposti al Torino, ma qui i valori emergevano e poco poteva Scaminante contro Mazzilli, Testa si arrendeva nella ripresa a Finardi dopo che nella prima frazione aveva avuto due occasionissime per passare, mentre Berselli veniva sconfitto da Perazzo. Il solo punto catanese veniva portato da Guzzetta contro Spagnolo. L'ultima partita del sabato eracontro Ascoli: sarà la stanchezza o la delusione, ma i catanesi non sono mai stati in partita e finisce 3-0 per Ascoli.
La domenica si parte con altri propositi, la partita con Rieti sembra essere l'occasione giusta per il riscatto; nel primo tempo siamo in vantaggio: Testa vince 1-0 contro Nappini mentre le altre sono 0-0; ma nella ripresa accade che Salvati fa sua la partita contro Scaminante e Testa cala ancora nella ripresa facendosi rimontare e superare da Nappini, poi ci si mette pure la sfortuna che blocca su pali e parate il possibile pareggio di Testa. Berselli e Guzzetta non vanno oltre lo 0-0 contro Brunelli e Fontana e finisce 0-2. Nella partita successiva scontro con Brescia e altre incredibili situazioni portano alla sconfitta: quasi emblematica la partita di Testa, che sbatte almeno 4 volte sui pali della porta di Cristofoletti, che con un tiro (per sua stessa ammissione) porta a casa il pari che combinato alle sconfitte di Guzzetta con Colpani e di Scaminante con Visentin, portano la sconfitta per 1-2 (vittorioso Berselli su Papini). Con lo spirito di chi non ha piu nulla da perdere affrontiamo Roma fino a quel punto a punteggio pieno. E quando meno te l'aspetti la fortuna ti assiste, in quanto Guzzetta strappa letteralmente e caparbiamente la vittoria a Casentini, mnetre Berselli fa il suo dovere contro Rodriquez. Sbaglia partita puntroppo Testa contro Conti (buon esordio poi di Calcagno nella ripresa) e Scaminante ne prende 6 da Bartolo. Finale 2-2 e un punto che finalmente da morale. I risultati infatti si vedono nella partita successiva contro le Fiamme Azzurre: serve la vittoria e vittoria è per 2-1. La rabbia di Testa lo porta avanti 2-0 contro Scatamacchia gia nel primo tempo e finira 3-2 per il catanese con l'ingresso di Carmine Napolitano; Guzzetta impatta 0-0 contro Niki Napolitano mentre Berselli fa suo il match contro Balzano. La sconfitta arriva ancora una volta da Scaminante contro Barone.
Finisce qui cosi l'andata, tra molta sfortuna e la consapevolezza però che a Fiumicino non potrà che andar meglio.... forza ragazzi!